Vangelo 02.08.2023 (Mt 13, 44-46)
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: «Il regno dei cieli è simile a
un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno
di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli
è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una
perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
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COMMENTO.
“Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo”. La bella
relazione con gli altri, con se stessi, con Dio (Regno dei cieli) è (come)
un tesoro nascosto nel campo del mondo. “Un uomo lo trova e lo nasconde;
poi va , pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”.
Qual è il tuo tesoro? chiedeva un prete a un gruppo di condivisione del
vangelo. Un giovane marito: dico spesso a mia moglie: ‘Tesoro mio!’ Una
mamma: i due figli sono il mio tesoro! Un uomo della caritas: i poveri sono
il mio tesoro! Tutto bello, eppure c’è di più. Matteo e la sua comunità,
dopo più di 30 anni dalla morte di Gesù, credono e vivono della Presenza di
Gesù di Nazareth, morto e risorto, Spirito Vivente, Universale. Una
presenza misteriosa, che suscita meraviglia e stupore, in tante forme e nei
vari campi del mondo, quello degli umani, della Chiesa, delle varie
comunità, dell’Eucaristia, del cuore di ognuno, della Parola….Ecco il
tesoro nascosto nel campo (i vari campi) da ‘comprare’ o meglio da
‘sdoganare’ liberamente e con gioia da debiti di sensi di colpa, di fare
le cose ‘per forza’, o per avere meriti…Si tratta di voler bene, di
sentirsi amati dal Padre di ogni bontà, di amare e di amarsi con gratuità,
e nel riguardo degli altri di non giudicare, non dominare e non voler
controllare. Così acquistiamo il campo di noi stessi e degli altri esseri
umani con misericordia, con umiltà, con tolleranza, servendo con gioia. E
tutto, magari con fatica, con sudore e anche sangue, ma ‘con gioia’. La
gioia è il timbro che certifica un vivere e cercare il Tesoro e la perla..
“Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di
perle preziose”. Va in cerca. Ecco il discepolo è sempre in ricerca, pur
avendo già trovato: questo è il cammino dell’Uomo. E la sua ricerca è
guidata dal tesoro della speranza che lo dirige su passi di vendere tutti i
suoi beni per incontrare Lui, il Vivente Fratello e Amico Signore della
storia. Spirito dammi di cantare con fiducia e gioia. Trovare in me la Tua
presenza, trovare in tutti la tua Presenza, amare e lasciarsi amar!
un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno
di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. Il regno dei cieli
è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una
perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.
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COMMENTO.
“Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo”. La bella
relazione con gli altri, con se stessi, con Dio (Regno dei cieli) è (come)
un tesoro nascosto nel campo del mondo. “Un uomo lo trova e lo nasconde;
poi va , pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”.
Qual è il tuo tesoro? chiedeva un prete a un gruppo di condivisione del
vangelo. Un giovane marito: dico spesso a mia moglie: ‘Tesoro mio!’ Una
mamma: i due figli sono il mio tesoro! Un uomo della caritas: i poveri sono
il mio tesoro! Tutto bello, eppure c’è di più. Matteo e la sua comunità,
dopo più di 30 anni dalla morte di Gesù, credono e vivono della Presenza di
Gesù di Nazareth, morto e risorto, Spirito Vivente, Universale. Una
presenza misteriosa, che suscita meraviglia e stupore, in tante forme e nei
vari campi del mondo, quello degli umani, della Chiesa, delle varie
comunità, dell’Eucaristia, del cuore di ognuno, della Parola….Ecco il
tesoro nascosto nel campo (i vari campi) da ‘comprare’ o meglio da
‘sdoganare’ liberamente e con gioia da debiti di sensi di colpa, di fare
le cose ‘per forza’, o per avere meriti…Si tratta di voler bene, di
sentirsi amati dal Padre di ogni bontà, di amare e di amarsi con gratuità,
e nel riguardo degli altri di non giudicare, non dominare e non voler
controllare. Così acquistiamo il campo di noi stessi e degli altri esseri
umani con misericordia, con umiltà, con tolleranza, servendo con gioia. E
tutto, magari con fatica, con sudore e anche sangue, ma ‘con gioia’. La
gioia è il timbro che certifica un vivere e cercare il Tesoro e la perla..
“Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di
perle preziose”. Va in cerca. Ecco il discepolo è sempre in ricerca, pur
avendo già trovato: questo è il cammino dell’Uomo. E la sua ricerca è
guidata dal tesoro della speranza che lo dirige su passi di vendere tutti i
suoi beni per incontrare Lui, il Vivente Fratello e Amico Signore della
storia. Spirito dammi di cantare con fiducia e gioia. Trovare in me la Tua
presenza, trovare in tutti la tua Presenza, amare e lasciarsi amar!