✅ Il fatturato minimo per una SRLS è zero: non esistono limiti, ma senza entrate rischi la chiusura e la perdita di benefici fiscali cruciali.
Il fatturato minimo necessario per una Società a Responsabilità Limitata Semplificata (SRLS) non è regolamentato da una soglia specifica per legge. In altre parole, non esiste un valore di fatturato minimo obbligatorio per aprire e mantenere una SRLS. Tuttavia, è importante considerare le spese e gli obblighi fiscali e contabili connessi all’attività che giustificano la sostenibilità economica dell’impresa.
In questa sezione approfondiremo cosa significa questo in termini pratici, illustrando quali sono i costi fissi e le spese tipiche di una SRLS, e come valutare il fatturato che una società dovrebbe prevedere per coprire tali costi e mantenersi in equilibrio economico. Capiremo inoltre le differenze rispetto ad altre forme societarie e i requisiti richiesti per aprire e gestire una SRLS.
Cos’è una SRLS e quali sono i suoi costi iniziali
La SRLS è una particolare forma di società a responsabilità limitata caratterizzata da un capitale sociale minimo di 1 euro, ideata per facilitare l’avvio di nuove imprese con costi di costituzione più contenuti rispetto alla SRL tradizionale.
- Capitale sociale minimo: 1 euro (ma consigliato un capitale più adeguato per sostenere l’attività)
- Costi di costituzione: ridotti grazie all’assenza dell’onorario notarile per lo statuto standard
- Obblighi contabili e fiscali: equivalenti a quelli di una SRL, quindi con costi di gestione amministrativa e fiscale da considerare
Costi fissi e oneri annuali tipici
Anche se la costituzione può essere economica, i costi annuali da sostenere per una SRLS includono:
- Imposte: IRES (24%), IRAP (variabile a seconda della regione), IVA se applicabile
- Spese di tenuta contabilità: possono variare da 1.000 a 3.000 euro annui
- Altri oneri: contributi INPS per i soci amministratori e eventuali costi operativi dell’attività
Fatturato minimo indicativo per sostenere una SRLS
Non esistono limiti legali, ma per mantenere la società operativa senza perdite, il fatturato deve almeno coprire i costi sopra indicati. Indicativamente:
- Se i costi fissi annuali sono circa 3.000-5.000 euro, il fatturato dovrebbe superare questa soglia per evitare perdite
- Un fatturato minimo di 10.000 euro all’anno è una soglia prudenziale che permette di coprire costi e avere margini di gestione ordinaria
Come ottimizzare il fatturato e la gestione della SRLS
Per chi avvia una SRLS, è consigliabile:
- Valutare un business plan realistico con stime accurate dei ricavi e costi
- Monitorare le spese di gestione e cercare consulenze fiscali per ottimizzare la struttura aziendale
- Considerare il regime fiscale più conveniente (ad esempio il regime forfettario per le imprese individuali, quando possibile)
Obblighi Fiscali e Contributivi per le SRLS in Base al Fatturato
Quando si parla di SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata), è fondamentale comprendere quali siano gli obblighi fiscali e contributivi da rispettare in relazione al fatturato annuo. Infatti, il volume d’affari non solo determina il successo commerciale dell’azienda, ma influisce anche sulle tasse da versare e sui contributi previdenziali da corrispondere.
Obblighi Fiscali principali
- IVA (Imposta sul Valore Aggiunto):
La SRLS è soggetta all’IVA se supera una certa soglia di fatturato o esercita attività soggette a questo tributo.
Ad esempio, con un fatturato inferiore a 65.000 euro, la SRLS potrebbe rientrare nel regime forfettario, che prevede esenzioni o aliquote ridotte. - IRES (Imposta sul Reddito delle Società):
La SRLS deve versare l’IRES sul reddito imponibile calcolato a partire dal fatturato al netto dei costi deducibili. - IRAP (Imposta Regionale sulle Attività Produttive):
Si applica in funzione del valore della produzione netta, correlata al fatturato e ai costi produttivi.
Contributi Previdenziali
Il fatturato influisce indirettamente sui contributi dovuti, poiché determina il reddito netto su cui vengono calcolati:
- Contributi INPS Gestione Separata: solitamente si applicano agli amministratori e soci lavoratori che traggono reddito dall’attività della SRLS.
- Contributi INPS Artigiani e Commercianti: possono essere obbligatori per soci che svolgono attività operative nella società.
Tabella Comparativa degli Obblighi in Base al Fatturato
| Fascia di Fatturato Annua (€) | Obblighi IVA | Aliquota IRES | Contributi Previdenziali | Regimi Agevolati |
|---|---|---|---|---|
| Fino a 65.000 | Esenzione o regime forfettario | 15% ridotto | Contributi ridotti INPS Gestione Separata | Regime forfettario per start-up |
| 65.001 – 200.000 | Applicazione ordinaria IVA | 24% | Contributi INPS ordinari | Nessuna agevolazione specifica |
| Oltre 200.000 | Applicazione ordinaria IVA | 24% | Contributi INPS ordinari | Nessuna agevolazione |
Casi Pratici di Gestione Fiscale in SRLS
Esempio 1: Una SRLS con fatturato di 50.000 euro annui può aderire al regime forfettario, beneficiando di aliquote ridotte e semplificazioni nei versamenti INPS, con un notevole risparmio fiscale e contributivo.
Esempio 2: Una società che supera i 150.000 euro di fatturato deve obbligatoriamente applicare la normativa IVA ordinaria e versare contributi INPS nella misura standard, senza possibilità di agevolazioni.
Consigli Pratici
- Monitorare costantemente il fatturato per anticipare eventuali cambi di regime fiscale.
- Consultare un commercialista esperto per valutare il piano fiscale più efficiente in base ai risultati economici.
- Considerare l’entrata in vigore di nuove normative che possono influire sui regimi fiscali e sulle soglie di esenzione.
Domande frequenti
Cos’è una SRLS?
La SRLS (Società a Responsabilità Limitata Semplificata) è una forma societaria semplificata per facilitare la creazione di imprese con capitale sociale minimo.
Qual è il capitale sociale minimo per una SRLS?
Il capitale sociale minimo per una SRLS è di 1 euro, fino a un massimo di 9.999 euro.
Esiste un fatturato minimo obbligatorio per una SRLS?
Non esiste un fatturato minimo obbligatorio per una SRLS, ma il business deve essere sostenibile per coprire costi e tasse.
Quali sono i costi fissi per mantenere una SRLS?
I costi fissi includono tasse, contributi INPS, commercialista e spese burocratiche, che variano in base all’attività svolta.
Come si può aumentare il fatturato di una SRLS?
Per incrementare il fatturato si può investire in marketing, ampliare la gamma di prodotti/servizi e migliorare la qualità dell’offerta.
| Elemento | Dettaglio |
|---|---|
| Capitale Sociale | Minimo 1 euro, massimo 9.999 euro |
| Fatturato Minimo | Non previsto dalla legge |
| Costi Fissi Indicativi | Commercialista, imposte, INPS, spese amministrative |
| Obblighi Contabili | Tenuta libri contabili, bilancio annuale |
| Responsabilità | Limitata al capitale sociale versato |
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