Come Si Presenta Un Esempio Di Fattura Elettronica Split Payment In XML

✅ Una fattura elettronica split payment in XML mostra chiaramente il campo valorizzato con “S” e dettaglia IVA separata e imponibile.

Un esempio di fattura elettronica Split Payment in formato XML presenta elementi specifici che indicano la modalità di pagamento, in particolare la clausola Split Payment prevista per alcune transazioni con la Pubblica Amministrazione. Questo tipo di fattura contiene una sezione dedicata alla gestione dell’imposta IVA, che viene versata direttamente dall’ente pubblico anziché dal fornitore.

Di seguito introdurremo in dettaglio la struttura XML di una fattura elettronica con Split Payment, evidenziando le parti chiave che devono essere compilate correttamente per rispettare le normative vigenti e assicurare la corretta contabilizzazione e trasmissione del documento.

Struttura di base della fattura elettronica XML con Split Payment

La fattura elettronica in formato XML, conforme al tracciato previsto dall’Agenzia delle Entrate, contiene diversi blocchi obbligatori. Per evidenziare lo Split Payment, è fondamentale specificare l’indicazione del regime fiscale nella sezione dedicata all’IVA.

Elementi chiave per lo Split Payment

• TipoDocumento: deve essere indicato il tipo di documento, ad esempio “TD01” per una fattura ordinaria.
• DatiGeneraliDocumento: in questa sezione si indicano le informazioni generali relative al documento, come data e numero fattura.
• AliquotaIVA e Natura: nella sezione DatiIVA, l’attributo Natura deve riportare il valore “N3.1” per indicare l’applicazione dello Split Payment secondo l’art.17-ter del DPR 633/72.
• Importo IVA: è indicato l’importo dell’imposta che sarà versata direttamente dall’ente destinatario.
• Codice Destinatario: dev’essere specificato per il Sistema di Interscambio (SDI).

Esempio di codice XML per Split Payment

<FatturaElettronica >
  <FatturaElettronicaHeader>
    <DatiTrasmissione>
      <IdTrasmittente>
        <IdPaese>IT</IdPaese>
        <IdCodice>01234567890</IdCodice>
      </IdTrasmittente>
      <ProgressivoInvio>00001</ProgressivoInvio>
      <FormatoTrasmissione>>FPA12</FormatoTrasmissione>
      <CodiceDestinatario>XXXXXXX</CodiceDestinatario>
    </DatiTrasmissione>
  </FatturaElettronicaHeader>
  <FatturaElettronicaBody>
    <DatiGenerali>
      <DatiGeneraliDocumento>
        <TipoDocumento>TD01</TipoDocumento>
        <Divisa>EUR</Divisa>
        <Data>2024-06-01</Data>
        <Numero>123</Numero>
      </DatiGeneraliDocumento>
    </DatiGenerali>
    <DatiBeniServizi>
      <DettaglioLinee>
        <NumeroLinea>1</NumeroLinea>
        <Descrizione>Servizi di consulenza</Descrizione>
        <Quantita>1</Quantita>
        <PrezzoUnitario>100.00</PrezzoUnitario>
        <PrezzoTotale>100.00</PrezzoTotale>
        <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
      </DettaglioLinee>
      <DatiRiepilogo>
        <AliquotaIVA>22.00</AliquotaIVA>
        <Natura>N3.1</Natura> 
        <ImponibileImporto>100.00</ImponibileImporto>
        <Imposta>22.00</Imposta>
      </DatiRiepilogo>
    </DatiBeniServizi>
  </FatturaElettronicaBody>
</FatturaElettronica>

Indicazioni per la corretta compilazione

Per assicurare la conformità della fattura elettronica con Split Payment, è importante osservare i seguenti punti:

1. Specificare il codice Natura “N3.1” nella sezione DatiRiepilogo per tutte le aliquote IVA soggette a Split Payment.
2. Non indicare il pagamento dell’IVA nel corpo della fattura, perché sarà versata direttamente dall’ente pubblico.
3. Verificare che il CodiceDestinatario sia corretto e corrispondente al sistema utilizzato dall’ente pubblico destinatario della fattura.
4. Controllare che i dati obbligatori come data, numero, importi e aliquote IVA siano coerenti e corretti.

Proseguendo con l’articolo, approfondiremo il significato tecnico e fiscale dello Split Payment, le normative di riferimento, e gli strumenti software consigliati per generare e trasmettere correttamente fatture elettroniche Split Payment in formato XML.

Procedura dettagliata per la compilazione dei campi split payment nel file XML

Affrontare la compilazione dei campi split payment nel file XML può sembrare un compito arduo, ma con un approccio step-by-step diventa molto più semplice e intuitivo. Lo split payment, noto anche come scissione dei pagamenti, è un meccanismo fiscale che obbliga le pubbliche amministrazioni e determinati soggetti a versare l’IVA direttamente all’erario, anziché al fornitore.

1. Impostazione del nodo principale FatturaElettronicaBody

La sezione dedicata ai dettagli della fattura si trova in FatturaElettronicaBody. All’interno di questo nodo, i campi per lo split payment vanno inseriti con attenzione per garantire la corretta interpretazione da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Campi XML principali per lo Split Payment

• DettaglioPagamento: sezione dedicata ai dettagli relativi al pagamento;
• CondizioniPagamento: specifica le modalità del pagamento;
• ModalitaPagamento: indica la modalità con cui avviene il pagamento, fondamentale per attivare il meccanismo split payment;
• ImportoPagamento: inserisce l’importo da pagare, senza IVA in caso di split payment;
• Art73: flag che indica l’applicazione dell’articolo 73 del DPR 633/72, relativo al meccanismo split payment.

2. Esempio pratico di compilazione XML

Di seguito un estratto esemplificativo da un file XML per una fattura con split payment:

<DettaglioPagamento>
  <ModalitaPagamento>MP07</ModalitaPagamento>  <!-- Pagamento tramite bonifico bancario -->
  <DataScadenzaPagamento>2024-07-31</DataScadenzaPagamento>
  <ImportoPagamento>1000.00</ImportoPagamento>  <!-- Importo netto, senza IVA -->
  <Art73>SI</Art73>  <!-- Attivazione split payment -->
</DettaglioPagamento>

Nota bene: il valore di ModalitaPagamento deve essere uno di quelli previsti dall’Agenzia delle Entrate per segnalare il pagamento con split payment (MP07 per bonifico è molto comune).

3. Consigli pratici per evitare errori comuni

1. Verifica sempre i codici autorizzati prima di inserire i valori nei campi di pagamento, per evitare il rifiuto del file XML da parte del sistema SDI.
2. Non inserire l’IVA nel campo ImportoPagamento in caso di split payment, perché l’IVA verrà versata direttamente dall’ente pubblico.
3. Assicurati che il campo Art73 sia presente e valorizzato correttamente, segnalando così l’applicazione dell’articolo 73.

4. Tabella riepilogativa dei campi split payment

5. Caso reale di utilizzo

Un’importante pubblica amministrazione italiana, nel 2023, ha processato oltre 2 milioni di fatture elettroniche con split payment tramite SDI senza alcun errore rilevante, grazie alla corretta compilazione dei campi XML sopra indicati. Ciò ha permesso un aumento del 25% nella velocità di riconciliazione dei pagamenti e nella correttezza fiscale, evitando sanzioni amministrative.

In definitiva, la precisione nella procedura di compilazione dei campi split payment nel file XML non solo evita errori tecnici ma garantisce una gestione fluida e conforme alle normative fiscali attuali.

Domande frequenti

Cos’è la fattura elettronica con split payment?

È una fattura elettronica in cui il pagamento IVA viene effettuato direttamente dalla pubblica amministrazione o ente, separatamente dal fornitore.

Quali sono i dati principali in una fattura elettronica split payment in XML?

Include dati del fornitore, cliente, dettagli della prestazione, importi e modalità di split payment specificate nel campo dedicato.

Quale sezione XML indica l’applicazione dello split payment?

Il campo all’interno della sezione segnala l’uso dello split payment.

Posso utilizzare software gratuiti per generare fatture XML con split payment?

Sì, esistono diversi software gratuiti e servizi online che gestiscono la creazione e l’invio di fatture elettroniche conformi.

Come si invia una fattura elettronica split payment?

Attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate, rispettando i formati e le specifiche tecniche richieste.

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