Vangelo 17.06.2024 (Mt 5, 38-42)

Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi
dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra,
tu porgigli anche l’altra;40e a chi ti vuol chiamare in giudizio per
toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello.41 E se uno ti costringerà
a fare un miglio, tu fanne con lui due. Dà a chi ti domanda e a chi
desidera da te un prestito non volgere le spalle.
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COMMENTO.
“Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi
dico di non opporvi al malvagio; anzi….” Qui c’è un’altra applicazione
delle Beatitudini e riguarda in particolare due Beatitudini: ‘Beati quelli
che hanno fame e sete della giustizia e Beati i misericordiosi’. In
effetti le due beatitudini si illuminano e sono portate a compimento
vicendevolmente: non c’è vera e piena giustizia se non nella misericordia,
non c’è vera e piena misericordia senza giustizia. E’ quel ‘Ma io vi dico’
e quel ‘anzi’ che ci aiutano a cogliere il passaggio dal primato della
Legge , del dovere, al primato dell’Amore, della gratuità; da un rapporto
con Dio e con gli altri come avversari, a un rapporto di familiari, di
amici. Luigi mi ha offeso, mi ha diffamato dicendo il falso su di me,
danneggiandomi anche economicamente, avevo voglia di ribattere, di metterlo
in cattiva luce in modo che perda il posto di lavoro. Ma poi sono andato da
lui, (mi ci è voluto umiltà e pensare che anche lui sicuramente aveva
qualche sofferenza),allora sono andato a chiedergli con calma e cuore
riconciliato se potevo aiutarlo in qualcosa…. Mi ha abbracciato e chiesto
perdono. “Anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche
l’altra” Sembrerebbe un agire da stupidi, ma non è così. Fondamentale
nella nuova alleanza tra Dio e l’Umanità e il Cosmo, tra di noi tutti gli
umani e anche con ogni essere vivente è che il male si vince solo con il
bene, non con altro male. O meglio ancora: dal male può venir fuori
qualcosa che favorisce la vita ma solo con il bene. Questo ha vissuto e
operato Gesù nella sua vita. Porgere l’altra guancia non è un gesto
formale, da rassegnato, ma un ‘portare ancora’ il male, la fatica non
giusta, senza rispondere con la stessa misura. Non mi ha trattato bene?
Ma è sempre mio fratello. Se comprendo questo, se accolgo il Vangelo, la
Buona Notizia, allora risponderò al male sempre con il Bene.. E dirò con
gioia: Abba, perdona a me le mie offese, come anch’io perdono a chi mi
offende. E la vita continua, rinasce in me e negli altri , il regno dei
cieli è già qui. Allora comprenderò ancora meglio il detto: Solo ciò che è
donato e per-donato vive, porta pace, genera vita.