Vangelo 21.06.2022 (Matteo 7, 6 12-14)
Perchè non le calpestino con le loro zampe e poi si voltino per sbranarvi.
Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro:
questa infatti è la Legge e i Profeti. Entrate per la porta stretta, perché
larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti
sono quelli che vi entrano. Quanto stretta è la porta e angusta la via che
conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano.
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COMMENTO.
“Non date le cose sante ai cani e non gettate le vostre perle ai porci.”
La vita nostra è cosa santa, è una perla di grande valore e nello stesso
tempo può essere avvolta di stoffe apparentemente eleganti ma puzzolenti o
anche di stoffe preziose. Diceva S. Paolo: Portate il vostro tesoro in vasi
di creta (fragili). Quindi attenti come camminate, ma , dice il profeta
Geremia, se il vaso va in cocci, non gettate via i cocci, consegnateli al
Vasaio e con essi fa un nuovo capolavoro! Gettiamo perle ai porci quando
facciamo cose buone (come dare in elemosina, come fare volontariato presso
anziani) e ce ne vantiamo, ci consideriamo buoni o cerchiamo in qualche
modo un tornaconto. E quante volte gettiamo la coscienza o il cuore ai
porci, a false sicurezze, a passioni senza vero amore. Ci può almeno
aiutare come primo riferimento: Tutto quanto volete che gli uomini facciano
a voi, anche voi fatelo a loro; detto anche in altro modo: Amate il
prossimo come voi stessi. E’ un cammino di vita, è un cammino di
fraternità che sviluppa i valori umani di rispetto, di giustizia, di
stima, di condivisione e altro. Un cammino in cui la coscienza del dono
della parola di Dio, a partire dalla prima parola che è il Creato, alla
Bibbia, al Vangelo fa aprire il cuore a cogliere il messaggio di passare
per la porta stretta: Entrate per la porta stretta. Perchè stretta?
Perchè Dio vuole che ci guadagniamo il Paradiso? perché vuole che
soffriamo? No. Qualcuno ha detto che se desideriamo davvero la Vita, la
Gioia, la Pace … c’è da diminuire, diventare piccoli. Non si tratta di
guadagnare, di meritare … ma di fare spazio, di svuotare se stessi, come ha
fatto Gesù il Figlio di Dio (filip2). Svuotarsi dell’orgoglio, della
superbia, dell’ego gonfiato, del potere, dalle qualità che invece di
aiutare gli altri ne offuscano il valore, svuotarsi dei doni che abbiamo
spesso vissuti da proprietari invece di servizio gratuito … La porta
stretta la passano i ‘vuoti’ , gli svuotati nel cuore, i nudi di potere,
di gloria umana, di paramenti dorati nelle liturgie e nei ‘pranzi’
ufficiali … Porta stretta in cui l’Amore passa a suo agio, da cui entrano i
figli o sposi delle Beatitudini. Spirito, facci amare la porta stretta che
apre orizzonti infiniti di relazioni belle, di Verità, di Libertà vera, di
Gioia.