Vangelo 25.08.2021 (Mt 23, 27-32)
Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che rassomigliate a sepolcri
imbiancati: essi all’esterno sono belli a vedersi, ma dentro sono pieni di
ossa di morti e di ogni putridume. 28 Così anche voi apparite giusti
all’esterno davanti [agli uomini, ma dentro siete pieni d’ipocrisia e
d’iniquità. 29 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che innalzate i
sepolcri ai profeti e adornate le tombe dei giusti, 30 e dite: Se fossimo
vissuti al tempo dei nostri padri, non ci saremmo associati a loro per
versare il sangue dei profeti; 31 e così testimoniate, contro voi stessi,
di essere figli degli uccisori dei profeti. 32 Ebbene, colmate la misura
dei vostri padri!
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COMMENTO.
Assunto come operaio del comune di Ottana (Sardegna), avevo soprattutto
l’incarico del cimitero, cioè di scavare le fosse, chiamato anche becchino.
Mi colpiva il grigiore e l’abbandono delle mura circondariali e cominciai
il lavoro imbiancandole tutte. Mi è capitato di fare anche delle
esumazioni. *“Rassomigliate a sepolcri imbiancati: essi all’esterno sono
belli a vedersi, ma dentro sono pieni di ossa di morti e di ogni putridume”*.
L’amico Riccardo, attore senza maschera, ci ha ripetuto spesso durante un
laboratorio teatrale: Attenti ai ‘buoni’! Non c’è nessuno più cattivo dei
‘buoni’, dei ‘perfetti’, di coloro che innalzano il loro ego. Gesù ce l’ha
con gli ipocriti più che con ogni altro genere di persone. Anzi non ce l’ha
con nessuno, ma l’ipocrisia va eliminata , altrimenti l’ipocrita rimane
nella morte. E’ un virus mortale di fronte al quale il Covid 19 non ha
quasi consistenza, pur nella sua gravità, un virus che prende le persone e,
attraverso le persone, la società, la religione. Penso a quanta ipocrisia
nel mio fare l’elemosina (dare dei soldi) all’immigrato, al nomade e mi
ritengo buono e l’altro cattivo. Quanta ipocrisia nei politici che si
mascherano dietro il bene della gente, dietro una corona del rosario,
mentre in realtà cercano voti, potere. Così forse quanta ipocrisia sotto
l’abito rosso di tanti uomini di Chiesa difensori dei dogmi, della Verità
in formule mentre accusano senza pietà altri. Quanta putredine nel mio
cuore proprio quando leggo questo brano del Vangelo e mi arrabbio perchè
vedo un Gesù che preferisce i peccatori ai ‘religiosi’; quando non capisco
un Dio misericordioso che dice : le prostitute vi precederanno nel regno
dei cieli. Sinceri nel parlare, onesti nell’agire, misericordiosi sempre
non per essere buoni, semplicemente perché questo è essere veri davanti a
Dio e ai fratelli e sorelle. *Se fossimo vissuti al tempo dei nostri
padri…. *No! Non se fossimo vissuti allora … ma se vivessimo ora! Non
perdiamoci in accuse dei cristiani del passato, riconosciamo errori e
atteggiamenti dannosi, e non stiamo ad accusare. Riconosciamo ora i mali
attuali nella società e nella chiesa come fa Francesco vescovo di Roma
nelle lettere encicliche Laudato sì e Fratelli tutti; riconosciamo i
profeti attuali e ce ne sono, ora ascoltiamoli e difendiamoli dagli
attacchi dei cosiddetti ‘buoni’. Converti il mio cuore, Signore, un
cuore dolce e umile che sappia riconoscere i profeti, uno sguardo che
diffonde bontà ovunque.