Vangelo 17.06.2021 (Mt 6, 7-1)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Pregando non sprecate parole
come i pagani, i quali credono di venire ascoltati a forza di parole. Non
siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete
bisogno ancor prima che gliele chiediate. Voi dunque pregate così:
Padre nostro che sei nei cieli sia santificato il tuo nome; venga il tuo
regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il
nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti come noi li
rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione, ma liberaci
dal male. Se voi infatti perdonerete agli uomini le loro colpe, il Padre
vostro celeste perdonerà anche voi; ma se voi non perdonerete agli uomini,
neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe”.
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COMMENTO.
*Voi dunque pregate così:* Matteo evangelista riassume a modo suo gli
insegnamenti di Gesù in questa preghiera, in cui il ”così’ non si riduce
alla formula esatta che lui propone, ma indica i contenuti essenziali da
non dimenticare., la linea da tenere. Anche Luca riporta la preghiera del
Padre ed è forse la più vicina a come Gesù l’ha proposta. Senza pretese e
lontano da ogni paragone con gli evangelisti propongo una formulazione mia
che mi aiuta a attualizzare il Padre nostro nel vivere quotidiano. A volte
come sfondo del padre nostro mi metto con Gesù nell’orto del Getzemani e
ripercorro la sua Passione, morte e resurrezione. Allora parole come ‘il
tuo nome, il tuo regno, la tua volontà, il pane, perdona’ a noi…mi
risuonano più in profondità. . Per questo, anche in genere non termino il
Padre nostro (Padre di Gesù, Padre mio e di tutti) con ‘liberaci dal male’,
ma secondo anche un’antica tradizione, con una lode finale. E’ bene che
ognuno possa pregare il Padre nostro così come ci è proposto, ma anche
lasciar salire dal cuore, dal profondo ‘pensieri’, parole, silenzi
personali.
*Abba, Padre nostro con cuore di Madre,*
*Sia santificato il Tuo Nome di Misericordia*
*Venga il Tuo regno d’Amore, di Fraternità universale*
*Sia fatta la Tua volontà di Vita e Gioia per tutti,*
*come in cielo così in terra.*
*Dacci oggi il nostro pane quotidiano,*
* il pane dell’Ascolto e della Parola,*
* della fiducia e della condivisione fraterna.*
*Perdona a noi le nostre offese*
*come anche noi perdoniamo a chi ci offende.*
*E non abbandonarci alla tentazione,*
*di vivere solo per noi stessi*
*ma liberaci da ogni male, dalla grande paura,*
*di perdere la vita donandola.*
*Tuo il Regno di Misericordia, Tua la Potenza di Bontà,*
*Tua la gloria del dono della vita con infinito Amore*
*Tua la lode nei secoli dei secoli.*
* AMEN*