Come usare la CIE come SPID per accedere ai servizi online

Usa la tua CIE come SPID accedendo ai servizi online tramite l’app CIE ID su smartphone oppure con lettore NFC e PIN, sicurezza e identità digitale garantite.


La Carta d’Identità Elettronica (CIE) può essere utilizzata come SPID per accedere in modo sicuro e semplice a numerosi servizi online della pubblica amministrazione e di altri enti privati aderenti. Per farlo, è necessario associare la propria CIE a un identità digitale SPID tramite un provider abilitato, utilizzando un lettore di smart card e un software dedicato.

In questo articolo vedremo passo dopo passo come utilizzare la CIE come SPID, quali strumenti servono, quali sono i requisiti tecnici, e le operazioni da compiere per attivare e utilizzare la CIE per l’accesso ai servizi digitali. Spiegheremo anche i vantaggi di questa soluzione, che offre un alto livello di sicurezza e facilità di utilizzo.

Cos’è la Carta d’Identità Elettronica (CIE) e come funziona come SPID

La CIE è un documento di identità in formato elettronico dotato di un microchip che contiene i dati anagrafici e biometrici del titolare. Grazie a un sistema di autenticazione forte, la CIE può essere utilizzata come uno strumento di identità digitale, equivalente allo SPID, per dimostrare la propria identità online.

Attraverso l’uso di un lettore di smart card collegato al PC o di un dispositivo NFC per smartphone, è possibile autenticarsi presso i siti web abilitati inserendo la CIE e il relativo PIN.

Requisiti per utilizzare la CIE come SPID

  • Possedere una CIE valida.
  • Disporre di un lettore di smart card compatibile con CIE, oppure di uno smartphone con tecnologia NFC.
  • Installare il software ufficiale CIE ID disponibile gratuitamente per Windows, macOS, Linux, Android e iOS.
  • Registrarsi presso un identity provider SPID che supporti la CIE come metodo di autenticazione.

Come attivare la CIE come SPID: procedura dettagliata

  1. Scaricare e installare CIE ID: Il software ufficiale è necessario per gestire la comunicazione tra il dispositivo e la CIE.
  2. Registrarsi presso un provider SPID: Alcuni provider consentono di scegliere la CIE come metodo di autenticazione durante la fase di registrazione.
  3. Inserire la CIE nel lettore o avvicinare lo smartphone NFC: Per leggere i dati della carta e procedere con l’identificazione.
  4. Inserire il PIN della CIE: Il codice di 8 cifre ricevuto al momento del rilascio della carta.
  5. Completare la procedura di registrazione SPID: Dopo il riconoscimento tramite CIE, si otterrà l’identità digitale SPID associata alla carta.

Vantaggi di utilizzare la CIE come SPID

  • Elevata sicurezza: La CIE utilizza protocolli crittografici validati e l’autenticazione a due fattori con PIN.
  • Facilità d’uso: Una sola carta per identificarsi digitalmente e come documento d’identità.
  • Compatibilità ampia: Utilizzabile su tutti i servizi online che supportano SPID.
  • Nessun costo aggiuntivo: L’uso della CIE come SPID è gratuito.

Guida passo passo per configurare la CIE come sistema di autenticazione digitale

Se desideri utilizzare la tua Carta d’Identità Elettronica (CIE) come sistema di autenticazione digitale, sei nel posto giusto! La procedura per configurare la CIE come SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) è semplice, ma richiede attenzione ai dettagli.

Passo 1: Verifica i requisiti hardware e software

Prima di iniziare, assicurati di avere tutto il necessario:

  • Smartphone con NFC abilitato o lettore di smart card collegato al PC;
  • App ufficiale CIE ID installata dal tuo store digitale;
  • Connessione Internet stabile per comunicare con i server della PA.

Consiglio pratico: molti dispositivi Android recenti supportano NFC, mentre su iPhone è disponibile a partire da iOS 13. Se usi il PC, procurati un lettore di smart card compatibile.

Passo 2: Scaricare e installare l’app CIE ID

L’app CIE ID è indispensabile per leggere la tua carta e creare l’identità digitale. Puoi trovarla negli store ufficiali (Google Play, Apple Store). Una volta installata:

  1. Apri l’app e accetta le autorizzazioni richieste;
  2. Segui la procedura guidata per la configurazione iniziale.

Nota: l’app è completamente gratuita e permette di gestire più servizi digitali.

Passo 3: Associare la CIE al tuo account SPID

Per usare la CIE come SPID, devi associarla al tuo account presso un Identity Provider (IdP) che supporta questa modalità. Ecco come fare:

  1. Accedi al sito dell’IdP scelto (ad esempio, PosteID, Aruba, Infocert);
  2. Scegli l’opzione Accesso con CIE;
  3. Avvia la procedura di autenticazione tramite app CIE ID;
  4. Avvicina la carta all’NFC o inseriscila nel lettore per la lettura;
  5. Completa il processo inserendo il PIN della carta (normalmente 4 cifre).

Importante: il PIN è quello ricevuto con la tua CIE; in caso di smarrimento puoi richiederne il reset agli uffici comunali.

Passo 4: Verifica della configurazione

Una volta associata la CIE al tuo SPID, è utile fare una prova:

  • Entra in un servizio online della Pubblica Amministrazione che supporti SPID;
  • Scegli l’accesso con SPID;
  • Seleziona il tuo provider;
  • Effettua il login usando la CIE tramite NFC o lettore e l’app CIE ID.

Se tutto funziona correttamente, avrai configurato con successo la tua identità digitale!

Tabella riassuntiva dei requisiti e strumenti

ElementoDescrizioneConsiglio
Smartphone / PCDispositivo con NFC o lettore smart cardControlla la compatibilità NFC o acquista un lettore certificato
App CIE IDApplicazione ufficiale per autenticazioneScarica sempre l’ultima versione aggiornata
PIN CIECodice a 4 cifre per autenticazioneCustodiscilo con cura, è personale e indispensabile
Identity ProviderFornitore SPID compatibile con CIESeleziona un IdP con buona reputazione e assistenza

Vantaggi concreti dell’uso della CIE come SPID

  • Sicurezza elevata: la CIE utilizza certificati digitali criptati per l’identificazione;
  • Velocità: l’accesso ai servizi è rapido grazie alla tecnologia NFC;
  • Inclusività: non serve creare e ricordare password complesse;
  • Convenienza: un’unica tessera per identità fisica e digitale.

Un studio del Politecnico di Milano ha dimostrato che l’adozione della CIE per l’accesso ai servizi pubblici riduce i tempi di login del 30% rispetto ai metodi tradizionali! Non male, vero?

Domande frequenti

Cos’è la CIE e come funziona come SPID?

La CIE (Carta d’Identità Elettronica) è un documento di identità digitale che, abbinato a un lettore NFC e all’app dedicata, permette di accedere ai servizi online come SPID.

Quali dispositivi sono necessari per usare la CIE come SPID?

Serve uno smartphone o un computer dotato di NFC o un lettore smart card esterno, oltre all’app CIE ID per l’autenticazione.

È possibile usare la CIE come SPID senza installare app?

No, è necessario scaricare l’app CIE ID ufficiale per gestire l’accesso con CIE e autenticarsi ai servizi pubblici online.

Quali servizi online posso accedere con la CIE come SPID?

Con la CIE come SPID puoi accedere a tutti i servizi online della Pubblica Amministrazione che richiedono SPID, ad esempio INPS, Agenzia delle Entrate, Comune, e sanità digitale.

Quanto è sicuro utilizzare la CIE come SPID?

La CIE utilizza tecnologie di crittografia avanzate e l’autenticazione a due fattori, garantendo un livello elevato di sicurezza per l’identità digitale.

Passaggi per usare la CIE come SPIDRequisitiNote importanti
1. Attivare la CIE seguendo la procedura in ComuneDocumento d’identità valido, Pin ottenuto in ComuneLa prima attivazione è obbligatoria per ottenere il PIN
2. Scaricare l’app CIE ID su smartphone o PCSmartphone con NFC o PC con lettore smart cardApp disponibile su Google Play e Apple Store
3. Autenticarsi con la CIE tramite app su servizi SPIDConnessione internet attivaInserire PIN e avvicinare la carta al dispositivo NFC
4. Accedere ai portali della PA abilitatiSPID riconosciuto tramite CIEServizi come INPS, sanità, scuole, ecc.

Hai domande o esperienze da condividere sull’uso della CIE come SPID? Lascia un commento qui sotto e non perdere gli altri articoli sul nostro sito, ricchi di guide utili sui servizi digitali della Pubblica Amministrazione!

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