15. INSEGNACI L’ASCOLTO
Padre, non sappiamo più ascoltare;
né siamo capaci di fare silenzio.
Abbiamo perso il senso della contemplazione,
perciò siamo così soli e vuoti,
così rumorosi e insensati;
e inevitabilmente idolatri e divisi, isolati.
Non sappiamo più ascoltare
perché siamo rivolti a noi stessi,
ai nostri interessi come più importanti,
alle nostre idee come le migliori;
non mettiamo l’altro come primo,
come qualcuno da continuare a capire.
La fretta soprattutto ci gioca brutti scherzi.
Stiamo alle prime reazioni, reagiamo senza riflettere;
aumentiamo la sfiducia,
e continuiamo a non saper ascoltare
per la paura di dover cambiare noi stessi.
Anche quando l’angoscia ci assale
donaci, o Padre, di non dubitare;
o anche di dubitare,
ma insieme di sempre più credere:
di credere alla tua fedeltà e al tuo amore,
di aver fiducia nell’altro,
nel suo cammino al nostro fianco.
Donaci di ascoltare perchè il tuo Spirito
soffia su di noi e vuole radunarci nell’unità
ma nel rispetto delle differenze,
nella convivialità delle diversità.
Amen.
(da P. David Maria Turoldo)